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Gli asini di Gaza

Di attualità in questi giorni la discussione sulla probabile campagna militare israeliana nel sud di Gaza dove si trovano quattro battaglioni del braccio armato di Hamas. La pressione da parte degli occidentali sul governo israeliano perché rinunci è continua. Si chiede proporzionalità e rispetto dei civili e misure alternative. Primo, non mi pare che Israele possa rinunciare a liberarsi del pericolo rappresentato da questi 4 battaglioni di esaltati che, come in passato, si riorganizzerebbero, manterebbero il controllo sul territorio e appena possibile e come da loro stessi dichiarato, ritornerebbero a compiere attacchi uguali o simili a quello del 7 ottobre. Secondo, alla richiesta di misure alternative non si sono accompagnati mai piani concreti. Solo demagogiche dichiarazioni sulla necessità  della azione diplomatica, dove si dimentica che da una parte c’è  l’unica democrazia mediorientale dall’altra terroristi. Forse una alternativa è mandare la polizia locale ad arrestarli? Infine, nessuno dei paesi occidentali si è mosso, come ventilò inizialmente il presidente Macron, per la costituzione di una forza multinazionale per combattere Hamas. E nemmeno ora i paesi occidentali sembrano esercitare su Hamas e i suoi fiancheggiatori la stessa pressione che viene esercitata su Israele. E nessuno si preoccupa se non di mandare a morire i propri ragazzi a fianco degli israeliani almeno di evacuare dalla zona di Rafa i civili per permettere all’ IDF di completare le necessarie operazioni.  Tra le richieste di Hamas la liberazione di assassini in cambio di contadini, casalinghe e militari di leva, il ritorno di Israele nei limiti territoriali pre 1967 dimenticando che allora, come oggi, fu Israele ad essere attaccata e che di norma, chi attacca e perde…perde con la guerra territori in modo permanente. Per fare un esempio sarebbe come se l’Italia rivendicasse oggi l’Istria. O la Germania i territori di confine con la Francia. Israele si ritirò dal Sinai e da altri territori, in seguito anche da Gaza dove la popolazione araba si è moltiplicata mentre gli amministratori evidentemente liberi da ogni ostacolo hanno creato una struttura militare e infrastrutturale grazie ad aiuti e donazioni pubbliche e private.  Milioni di dollari ed euro in armamenti e gallerie mentre alcuni abitanti si muovono ancora con i carretti tirati da asini. Forse sarebbe bene smettere di commuovere i telespettatori occidentali proponendo ogni giorno le immagini dello stesso carretto, smettere di criticare l’unica democrazia del Medio Oriente e finalmente sarebbe ora che l’Onu o, in mancanza di esso, gli occidentali lavorassero di concerto con Israele per spostare dal sud di Gaza i civili e costringere così Hamas priva di scudi umani a deporre le armi. Abbandonando ipocrisia e malcelati interessi. E se ciò fosse considerato non praticabile impiegando una forza multinazionale come si può pretendere che provveda un paese piccino come Israele?

Panoramica sulla ricerca e la prevenzione Covid

Questo video di metà dicembre ’20 è stato realizzato in collaborazione tra Israele ed Italia . Tre gli interventi.

Divulgativo e comprensibile ma ad ottimo livello.

Grazie a Israele.net per l’opportunità.

Al momento, 1 gennaio ’21, il Times of Israel dichiara un numero di vaccinati al giorno tale da rendere possibile l’intervento su metà della popolazione per la fine di febbraio (compreso richiamo). Da notare che i numeri, abitanti e superficie, sono paragonabili a quelli di una regione italiana. Ancora una volta un esempio di splendida organizzazione.

 

1 Gennaio 2021
Mentre la campagna di vaccinazione anti-coronavirus israeliana sta per entrare nella seconda settimana, il Ministero della Salute ha riferito giovedì che finora sono stati vaccinati quasi 800.000 israeliani. Con un ritmo che ha raggiunto le 150.000 iniezioni al giorno, il Ministero ha riferito che circa il 33% della popolazione over-60 ha ricevuto la prima delle due dosi necessarie. Israele figura tuttora in testa fra i paesi del mondo per numero di vaccinazioni pro capite, con il 7,74% della popolazione vaccinata. Il ministro della salute Yuli Edelstein ha voluto ringraziare in particolare tutto lo staff sanitario che sta garantendo gli alti tassi di vaccinazioni in 257 postazioni distribuite in tutto il paese. Edelstein ha tuttavia aggiunto che Israele dovrà sospendere le vaccinazioni per due-tre settimane per consentire a coloro che hanno fatto la prima iniezione di poter ricevere la seconda dose di richiamo.

(Israele.net)

teoria e pratica della gestione naturalizzata, 22-29 agosto 2020

    Il corso è stato posticipato di una settimana. Dal 22 – 29 agosto.  La data riportata sulla locandina è superata.

Questa estate bitlessandbarefoot-studio organizza un corso settimanale per la divulgazione delle tecniche di naturalizzazione della gestione del cavallo e dell’asino.
Igiene degli spazi, alimentazione ed elaborazione della dieta adeguata a peso, attività e condizione degli animali, il pareggio dello zoccolo e la riabilitazione.
Verranno indicate letture ed incoraggiata l’esperienza personale e il successivo riscontro delle capacità acquisite. L’incontro, teorico e pratico si terrà presso il centro Equicaere a Cerveteri. Le lezioni si terranno all’aperto tenendo conto delle necessità di distanziamento sociale già mantenuto normalmente e sottostante ai nostri principi che ritengono l’alto rapporto tra superficie ed individui la base irrinunciabile per il benessere animale.
Le lezioni e la attività pratica terranno conto di questo e del periodo scelto. Si svolgeranno infatti in massima parte durante la mattina lasciando alcuni pomeriggi al ripasso e studio individuale ed al riposo. Prevediamo una ripresa serale della attività di gruppo grazie a sistemi telematici se la situazione dovesse renderla necessaria. In una parola faremo il possibile per conciliare le esigenze ed i desideri dei partecipanti.
L’alimentazione e la dieta saranno trattate grazie ad analisi di campioni di fieno elaborate dai laboratori Dairy One – Equianalitycal americani. Dedicheremo attenzione alla alimentazione particolare del cavallo atleta in alcune lezioni dedicate soprattutto a coloro già in possesso delle basi di nutrizione animale. Il pareggio dello zoccolo di routine e la riabilitazione invece secondo i principi della American Hoof Association di Pete Ramey, dei maestri storici del barefoot e l’esperienza nel pareggio naturale dello zoccolo maturata in quindici anni di lavoro sul campo dagli istruttori.  

Le persone di riferimento per informazioni e prenotazioni sono MauroCarugo e Chiara Itri di Equicaere, Cerveteri (Rm). In caso di difficoltà di contatto potete in alternativa scrivere a:  dr.francobelmonte@gmail.com  ottenendo risposta entro 24 ore.

   Il corso è stato posticipato di una settimana. Dal 22 – 29 agosto. ! 

Programma 2016, newsletter

Con questa newsletter inizia il 2016 di bitlessandbarefoot-studio.

Il 14 gennaio abbiamo appuntamento su zoom.us per riprendere gli incontri. Vi proporrò il commento di un fieno recentemente analizzato per fare il punto dopo la pausa natalizia su tutto quello che abbiamo discusso lo scorso autunno.

Riprenderemo poi l’argomento alimentazione più avanti dopo la parentesi delle prossime settimane sullo zoccolo. Ho inserito nel sito vecchi articoli che fanno bene da ponte tra i due argomenti. Uno introduttivo di alimentazione di Pete Ramey ed il link ad articoli in ricordo di Maria Siebrand sul pareggio dello zoccolo e gli accessori necessari. Maria in questi articoli si esprime con chiarezza e semplicità. Posizioni logiche alle quali tanti sono arrivati autonomamente, senza conoscersi.

Trovate l’articolo di Pete negli “articoli recenti” ed il link agli articoli di Maria nella pagina “studio di zoccoli” in calce all’articolo “Introduzione”.

La mostra fotografica sugli animali nella Grande Guerra è sempre disponibile. Dopo S. Marino sono in attesa di esporla in provincia di Piacenza nel castello di Compiano.

Il programma didattico per il 2016, se ci sarà richiesta e partecipazione:

Continuazione degli incontri sul web. (gennaio-aprile)

Il calendario ed il programma di massima si trovano nella pagina incontri del sito. Eventuali modifiche le comunicherò direttamente la sera.

Introduzione pratica al pareggio. (febbraio-marzo)

Un incontro tra i simpatizzanti vecchi e nuovi di b&b-s per la presentazione della tecnica di pareggio e cura dello zoccolo. Pareggio commentato e “a domanda risposta”. Assolutamente pratico e dedicato alla sicurezza delle posizioni intorno al cavallo ed alla introduzione agli attrezzi. Un fine settimana di preparazione alla settimana pratica estiva. Località prevista, non certa, Asvanara a Pieve S.Stefano. La data dell’incontro la scegliamo insieme durante le serate didattiche sul web poi la pubblicherò sul sito nella pagina Incontri. Chi è interessato deve scrivermi una mail di partecipazione.

Settimana Pratica estiva. (agosto, itinerante)

Diversi cavalli in diverse situazioni, pareggi commentati, almeno due cavalli da pareggiare per applicante ogni giorno. Data e località previste nel Centro Nord Italia da individuare nella prima quindicina del mese. Anche in questo caso chi è interessato mi scriva per favore una mail. Molti cavalli tutti in simile necessità di pareggio ma in diversa condizione di gestione non si trovano con facilità. E’ necessario organizzarsi per tempo.Trovate letture descrittive sulle settimane pratiche del passato sul sito.

Attacchi. (Primavera. Estate, Trevignano Romano)

Chi desidera fare qualche esperienza di attacchi, finimenti e carrozze è benvenuto. La condotta a redini lunghe, la vestizione del cavallo e l’attacco. Le tenuta delle redini ed il metodo Achenbach. Pratica con un semplice simulatore. E via nei campi e su strada. Bitlessbridle di Cook e scarpette solo quando reso necessario dall’asfalto estremamente trascurato delle strade.

Chiedo la presenza minima per una settimana e la partecipazione al lavoro di governo degli animali e manutenzione dei recinti. Chiamatemi naturalmente anche per questo. Trevignano offre numerose possibilità di sistemazione in albergo, bed and breakfast, campeggio.

Cesenatico 2016. (Ottobre 22-23, Paradorhotel)

Due giorni dedicati al lavoro di ciascuno di noi con commento, fotografie, dati e risultati di casi in riabilitazione o mantenimento. Una particolare attenzione alla laminite alla quale vorrei dedicare ampio spazio con l’intervento di più relatori. Non è previsto il compenso per la relazione o la presentazione dei dati ad alcun relatore. Semmai il solo rimborso delle spese di viaggio. Questo renderà possibile una quota di partecipazione simbolica. Chi è interessato, sia alla partecipazione che a far parte del gruppo di relatori, è pregato di prendere contatto con me con la maggiore sollecitudine possibile.

Una ultima nota. Cerco una persona in pensione o priva di lavoro oppure in grado di svolgere la sua attività lavorativa senza riguardo alla posizione geografica che desideri un campo, da uno a quattro ettari, per sistemare i propri animali e/o cavallo. Posso offrire anche una sistemazione abitativa semplice. La condizione prima è la autonomia reciproca e la disponibilità alla mutua assistenza, in caso di assenza, per il governo degli animali e sorveglianza della proprietà.

Cari saluti,
Franco

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Buon Natale !

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Da me, da b&b-s, carezze e bacini ai nostri amici e un messaggio a tutti da parte di Jeanne …

Just wanted to wish everyone a Merry Christmas. And leave you with something to think about for the coming New Year.

“There is but one straight course and that is to seek the truth and pursue it steadily.”
– George Washington

We AHA’ers do a mighty good job of “seeking the truth” for every horse. Keep up the good work.

Jeanne Starr

Board of Director, American Hoof Association

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I sette giochi… :-)

http://www.youtube.com/watch?v=w1D01ldFa8M

Conoscete queste ragazze? Sposterò il video da qualche parte nel sito. Parelliani d.o.c. e derivati mi raccomando non ve la prendete a male, ridersi addosso fa bene.
Io credo che il mio cavallo mi abbia visto così a lungo 🙂